Quando a marzo mi sono trasferita in città, io ero felicissima ma la mia pelle non l’ha presa affatto bene: i brufoli sono cominciati a spuntare senza controllo e il colorito non era più quello fresco e radioso di prima. Inizialmente ho ricondotto le cause allo stress da trasloco, poi ho capito che ciò potesse essere scatenato da una aumentata esposizione all’inquinamento ambientale, che peraltro rifuggo perché insieme ai raggi solari è tra le maggiori cause dell’invecchiamento precoce. Prontamente ho pensato di cambiare routine scegliendone una pensata nello specifico per avere un’azione protettiva e purificante e, documentandomi sul web, ho scoperto proprio ciò di cui la mia pelle aveva bisogno: Pollution Free, una linea completa anti-inquinamento studiata per proteggere la pelle da tutti quegli agenti esterni che causano varie problematiche come la disidratazione, appunto l’invecchiamento precoce, la discromia cutanea, il deterioramento della barriera cutanea nonché aumento delle impurità. Il segreto alla base dei suoi prodotti? Un mix di ingredienti attivi come la zeolite e l’estratto di germogli di crescione.
La zeolite è un minerale microporoso vulcanico che funziona proprio come un ‘setaccio’: trattiene sulla sua superficie solo le sostanze dannose come i metalli pesanti, assorbe le tossine senza farle penetrare nella pelle, protegge dai radicali liberi e quindi rallenta l’invecchiamento. Si tratta di una sostanza conosciuta da tempo per via delle sue proprietà protettive e purificanti, finora utilizzata esclusivamente nell’ambito degli integratori alimentari, saliti alla ribalta quando, dopo l’esplosione di Chernobyl, venivano somministrati ai bambini esposti a radiazioni. In campo cosmetico non era mai stata utilizzata e per questo motivo rappresenta la vera e propria intuizione di questa linea anti-pollution. L’estratto di germogli di crescione è invece un potente anti radicali liberi e quindi antietà grazie alla presenza di isotiocianati.
Secondo Pollution Free, gli step da seguire al fine di contrastare l’effetto delle polveri sottili sono 3: detergenza, rigenerazione e protezione. Le referenze proposte sono 8, tutte rigorosamente formulate senza parabeni, allergeni né siliconi e con texture sensoriale di ispirazione asiatica. Si tratta di una linea eterogenea, adatta sia per gli uomini che per le donne di qualsiasi età, che offre una serie completa di benefici con attivi specifici e complementari per ciascun prodotto. Io per ora ne ho provati due, quelli che l’azienda produttrice considera gli hero products dell’intera linea cosmetica.
La Urban Cream H24 (step 2: rigenerazione) è una crema viso idratante a rapido assorbimento in grado di svolgere una forte azione protettiva contro smog, polveri sottili, fumo e altri agenti inquinanti esterni. Puoi utilizzarla ogni mattina su viso e collo, dopo aver deterso la pelle, e in virtù della sua texture leggera anche prima di praticare attività fisica. Hai qualche dubbio riguardo le sue potenzialità? Devi sapere che la sua efficacia è stata dimostrata scientificamente da un innovativo test di sopravvivenza cellulare realizzato in vitro su un modello 3D di pelle umana: il campione è stato sottoposto ad uno standard di inquinanti atmosferici e, proprio in presenza di questa crema ‘barriera’ a base di zeolite, ha confermato un incremento del 49,7% del livello di protezione cutanea.
Fresco spray viso anti-inquinamento, il Face Urban Shield (step 3: protezione) aiuta invece la pelle a respirare e a mantenere la sua naturale vitalità, mentre la idrata e la protegge proprio come uno scudo grazie ad un mix bilanciato di attivi. Può essere utilizzato sia prima che dopo il make-up e, in virtù della sua leggerezza, anche più volte durante la giornata: proprio per questo motivo lo puoi trovare sempre con me, in zaino di giorno oppure in borsetta di sera. Il Face Urban Shield non macchia e si assorbe molto facilmente; come la crema idratante, è caratterizzato inoltre da una gradevole fragranza floreale unisex. Addio pelle affaticata e spenta, finalmente anche fuori casa!