La linea Monoi di EOS Natura è costituita da 6 referenze (olio, olio con ambra, fluido corpo, bagno doccia gel, shampoo e crema balsamo) e nasce all’interno del progetto Natura e Culture, un viaggio virtuale nei Paesi che possiedono tradizioni cosmetiche consolidate, alla ricerca di materie prime native e alla scoperta della conoscenza custodita dalle popolazioni locali.
La referenza Monoi che ho avuto modo di provare negli ultimi 2 mesi è l’Olio Nativo* (€13,00/100 ml) nella formulazione classica, uno straordinario olio di monoi di produzione artigianale ottenuto da un semplice processo di enfleurage dei fiori di tiarè, raccolti il mattino ancora in boccio, in olio di copra raffinato da noci di cocco polinesiane. In etichetta Eos Natura specifica che quest’ultimo, non a caso definito “oro bianco di Tahiti”, presenta delle caratteristiche qualitative che lo rendono di gran lunga superiore rispetto al normale olio di cocco, in genere di provenienza indiana e spesso “edulcorato” nonché tagliato con ingredienti che ne modificano le caratteristiche. Apprezzo molto questo interesse del marchio nello specificare la derivazione degli ingredienti e nel rendere noto il relativo processo di produzione, in effetti tra gli oli di cocco in mio possesso soltanto l’Extra Virgin Organic Coconut Oil (€10,47/250 ml) Fushi riporta la propria provenienza e specifica chiaramente che è stato ottenuto mediante pressione a freddo.
L’olio di monoi non è un semplice cosmetico, utilizzato oltre che per le sue virtù idratanti, anche per scopi religiosi, e per le sue applicazioni nella farmacopea tradizionale è ancora oggi parte integrante di ogni momento della vita degli abitanti della Polinesia: alla nascita, per proteggere i neonati dalla disidratazione nella stagione calda o dal freddo; in caso di morte, per imbalsamare e profumare i corpi; nei riti sacri, per purificare luoghi e oggetti di culto; dai navigatori Ma’hoi durante le spedizioni in mare; per proteggere il corpo dal freddo, dal vento e dall’aggressione dell’acqua salata; per ravvivare i colori dei tatuaggi nei giorni di festa, ma soprattutto nell’arte del massaggio.
È proprio questo il primo utilizzo “profano” che ne ho fatto io, appena ricevuto: così come il Burro Corpo Cocco & Patchouly* (€34,00/100 ml) Accademia Maharishi Sathyananda, impiegato come olio da massaggio anti-stress è assolutamente fantastico anche perché profumatissimo. A dir la verità non è affatto male anche come struccante, ma per svolgere questa operazione raramente mi avvalgo di oli (preferisco prodotti da applicare con dischetti di cotone, come le acque micellari o gli struccanti bifasici). L’utilizzo principale che ne sto facendo in questi ultimi 2 mesi è come impacco pre-tintura chimica o come ristrutturante da applicare dopo lo shampoo soltanto sulle punte, dunque con grande soddisfazione me ne avvalgo principalmente per prendermi cura dei miei capelli colorati. Poiché il clima piemontese non ha ancora regalato ai propri abitanti una bella e calda giornata di sole, ahimè non ho ancora avuto modo di testarlo come doposole: peccato, sono davvero curiosa di verificare se l’Olio Nativo sia effettivamente in grado di illuminare e fissare l’abbronzatura nonché lenire eventuali irritazioni. Apprezzo alla follia, in ogni caso, la sua fragranza soave, intensa ed ammaliante che sprigiona l’incredibile profumo dei fiori di tiarè e un po’ conserva le fresche note del cocco.
Inizialmente ho nutrito qualche perplessità riguardo al suo pack a tubo con foro di piccole dimensioni, dopo un paio di settimane mi sono accorta di quanto esso fosse funzionale e, soprattutto, igienico. Il monoi naturale solidifica al di sotto dei 24° C, ma per scioglierlo è sufficiente tenere il flacone che lo contiene per non più di un paio di minuti sotto un getto d’acqua calda e dunque, grazie a questa soluzione a mio avviso non infattibile, si evitano eventuali contaminazioni esterne che si potrebbero verificare più plausibilmente se l’Olio Nativo fosse contenuto all’interno di un vasetto da cui prelevare il prodotto con le dita. In sostanza, davvero un ottimo olio di monoi.
Ingredienti: Cocos Nucifera Oil, Gardenia Thaitensis Flower, Tocopherol.
Ahi ahi, ed io che non ho ancora provato il monoi! Visto che è multitasking, lo devo cercare 😉
Passa un bellissimo weekend!!
Dopo aver utilizzato con soddisfazione l’olio di cocco mi piacerebbe provare anche questo, soprattutto sui capelli, se le polinesiane lo usano da decenni un motivi ci sarà! 😉
Di questo prodotto ho letto anche la recensione di Mary di Trendy Nail e già allora ne ero incuriosita. Non fai che acuire il mio interesse in proposito 🙂