Terminato il Balsamo Volumizzante Protettivo* (€10,50/200ml) Biofficina Toscana, l’idea di impostare un ordine su un e-commerce bio per acquistare un unico prodotto non mi allettava. Non avendo alcun rivenditore di questo marchio in zona, qualche settimana fa ho dunque deciso di provare ad affidarmi alla mia bottega prediletta del momento, Lush. Pazza Idea? American Dream? AAA Cercasi? Non avevo mai provato prodotti haircare di questo brand inglese, ma no problem: a seguito di un’attenta selezione, dettata dal semplice fatto che i conditioner troppo nutrienti non fanno per me, la mia scelta è presto ricaduta su Shining (€7,50/100 gr; €15,00/250 gr; €21,00/500 gr), un balsamo universale per una testa brillante dentro e fuori.
Ingredienti: Infuso di fiori di lavanda, Infuso di Rosmarino, Gel di Agar-Agar, Cetearyl Alcohol, Propilene glicolico, Cetearyl Alcohol & Sodium Lauryl Sulfate, Cetrimonium Bromide, Olio essenziale di limone, Resina di benzoino, Succo fresco di limone biologico, *Citral, *Limonene, Profumo, Methylparaben.
Parlando di Shining è doveroso premettere che questo si possa sì considerare un prodotto trasversale, ma che in quanto molto leggero potrebbe decisamente non soddisfare tutte le tipologie di capello. Questo balsamo ha due caratteristiche fondamentali: fa scintillare i capelli ed è adatto ai vegani perché non contiene lanolina, qui sostituita dall’agar agar. Contiene altresì rosmarino e spremuta di limone, due ingredienti noti per la loro azione lucidante, e tanta lavanda per l’equilibrio del cuoio capelluto. Lucida meravigliosamente, districa e disciplina piuttosto bene, ma non svolge un’azione nutriente o restitutiva. La sua consistenza è molto fluida, poco densa e corposa, ricorda più quella di uno shampoo che di un conditioner. Nella sua formula, in effetti, non si annoverano né oli né burri nutrienti. È semplice da sciacquare.
Personalmente Shining mi piace parecchio perché sa esaltare il tono dei miei capelli ogniqualvolta la colorazione permanente comincia a perdere intensità, mi piace perché li lascia profumati di limone e rosmarino anche per un’intera giornata, mi piace perché mai li appesantisce o fa loro perdere volume alla radice. Nonostante i miei capelli siano lunghi e con tendenza ad incresparsi, al momento da un balsamo non esigo altresì nutrimento o riparazione: da quando è cominciata la primavera, in effetti, mi avvalgo di nuovo di Huile Divine* (€26,00/100 ml) Caudalie, il mio salva-vita per le lunghezze e le punte che a questo fine risulta già più che sufficiente. È evidente il fatto che un capello riccio o particolarmente arido mai potrebbe apprezzare le qualità di Shining, che in questo caso mi riservo di sconsigliare totalmente. È entusiasmante, al contrario, pensare che anche un capello grasso (oppure trattato con oli e maschere o deterso con una certa frequenza) possa beneficiare della sua azione. Avete mai provato questo conditioner Lush? Ritenete possa fare al caso vostro?
Per i miei capelli forse è un po’ leggerino dato che sono molto secchi, per me è più indicato AAA Cercasi, che avevo già provato e mi era piaciuto!
Non l’ho mai provato, ma mi ispira! I miei capelli avrebbero bisogno di un po’ di lucentezza e anch’io prediligo i prodotti leggeri 🙂