Oggi è mia intenzione presentarvi nonché consigliarvi due preziosi cosmetici 100% bio firmati Caudalie, due elisir di bellezza di cui avvalersi rigorosamente prima di accingersi a letto: non è forse la notte, in effetti, l’unico momento della giornata in cui la pelle ha davvero la possibilità di rigenerarsi? Mathilde Thomas ha voluto inserire nelle formule di entrambi degli oli bio, principi attivi dalle proprietà nutritive ed emollienti nonché oli essenziali che ha scrupolosamente selezionato in base alla relativa purezza e naturalezza. Le composizioni sono state altresì realizzate nel totale rispetto della sua linea etica, quindi sono senza coloranti, conservanti, profumi di sintesi o derivati animali e idrocarburi occlusivi.
A quali nuovissimi prodotti mi sto riferendo? A Huile de Nuit Vinosource* (€27,60/30 ml), da inserire nella propria routine cosmetica quando la propria pelle appare evidentemente denutrita e tesa, ed a Huile de Nuit Polyphenol C15* (€30,90/30 ml), da privilegiare invece quando essa appare spenta e stressata.
Huile de Nuit Vinosource è in particolare un olio secco, appositamente creato per le pelli più secche e sensibili, in grado di nutrire in profondità, lenire i rossori nonché riparare la barriera cutanea. Questo elisir di bellezza contiene 6 preziosi oli (rosa, palmarosa, sesamo, rosmarino, jojoba, vinaccioli d’uva) che agiscono durante la notte in maniera mirata, per una vera e propria metamorfosi della pelle al mio risveglio. Sebbene la pelle del mio viso non rientri nel target prefigurato dal marchio per questo cosmetico, è sul mio collo che ne sto facendo un uso davvero apprezzabile: in effetti è proprio lì che ne sto traendo inattesi benefici sia in termini di idratazione che di elasticità ed è proprio grazie a questo cosmetico che ho finalmente cominciato a prendermi cura di questa secca nonché delicata parte del mio corpo. Sebbene io me ne avvalga non più di 2 o 3 volte alla settimana, al momento sono veramente entusiasta della sua profonda azione lenitiva e nutriente. Gradisco al 100%, per di più, la texture di Huile de Nuit Vinosource: il prodotto si assorbe infatti in maniera rapida ed al risveglio non lascia alcuna traccia grassa. A fior di pelle rimane soltanto un intenso e rilassante profumo di rosa che mi rapisce ad ogni singolo utilizzo.
Huile de Nuit Polyphenol C15 è anch’esso un olio secco, atto però a facilitare la rigenerazione notturna delle pelli sottoposte a stress, inquinamento, raggi UV e altre fonti di radicali liberi. Questo potente cocktail integra 3 oli essenziali (sandalo, carota, lavanda) e 5 oli vegetali (mandorla dolce, rosa mosqueta, neroli, petitgrain e vinaccioli d’uva) dosati con assoluta precisione. Nel corso della notte stimola il rinnovo delle cellule di cui elimina altresì i residui accumulati durante il giorno e quindi, al risveglio, fa apparire la mia pelle effettivamente detossificata, l’incarnato in particolare visibilmente più fresco e luminoso. Me ne avvalgo ogni singola sera, in totale sostituzione della crema idratante da notte, ormai da più di due mesi; da quando utilizzo Clarisonic, per di più, la sua azione detox mi pare ancora più efficace: sarà forse perché una pulizia più accurata fa sì che gli attivi contenuti all’interno di un trattamento cosmetico che gli segue vengano veicolati ad una maggiore profondità? Anche la sua texture, in ogni caso, è meravigliosa: il prodotto si assorbe totalmente ed in pochi secondi ed al risveglio lascia la mia pelle (normale a tendenza mista) sì morbida ed idratata, ma con mio quotidiano stupore per niente oleosa. La sua fragranza profuma ogni notte il mio cuscino, che allieta quindi il mio olfatto con note di neroli associate agli accordi di petitgrain e della mia adorata lavanda, rilassante ed avvolgente: come resisterle?
Mathilde Thomas consiglia l’uso di entrambi gli oli di bellezza nella quantità totale di 6 gocce, da riscaldare preferibilmente sul palmo della mano per poi procedere alla relativa applicazione su viso e collo. In base alla mia esperienza personale due gocce di Huile de Nuit Polyphenol C15 per il viso ed una di Huile de Nuit Vinosource per il collo sono più che sufficienti, ma su una pelle arida o problematica comprendo che potrebbe essere necessaria qualche goccia in più. I vinoterapeuti consigliano inoltre di utilizzare entrambi i cosmetici in combo con la Masque-Crème Hydratant Caudalie, soltanto quando lo si ritiene necessario, per amplificare l’efficacia di quest’ultima. Se vi dicessi che Huile de Nuit Vinosource è un cosmetico altresì perfetto come trattamento “anti jet lag”? Oppure che Huile de Nuit Polyphenol C15 si può mescolare alla Crème Teintée Minérale Caudalie per ottenere un incarnato ancora più luminoso?
Sconsiglierei l’uso di Huile de Nuit Polyphenol C15 esclusivamente a chi è dotato di pelle asfittica o oleosa, mentre Huile de Nuit Vinosource svolge in effetti un’intensa azione nutriente di cui anche alcune pelli normali o miste potrebbero non avere bisogno. Non rientrate all’interno di quest’ultimo target? Questi elisir di bellezza 100% bio vi intrigano da impazzire e vorreste farli vostri? Desidero soltanto avvertirvi: già dopo il primo utilizzo non vedrete l’ora di andare a dormire per poter scoprire, al vostro risveglio, una pelle straordinariamente rigenerata. Se siete coscientemente consapevoli di ciò, cedete pure al loro fascino ed innamoratevene ogni notte un pochino di più. Poi fatemi sapere, ovviamente ci tengo.
Mi ispirano entrambi, tra i due credo che il più adatto sia l’Huile de Nuit Polyphenol 🙂
È un fantastico trattamento detox, non vi è dubbio :*
Ah, Huile de Nuit Vinosource sarebbe davvero perfetto per me: quand’è che devo passare di nuovo in farmacia? 🙂
Presto, prestissimo!
Caudalie, che tentazione :*
Proverò la versione Polyphenol.. e ti farò sapere se dopo il primo utilizzo non vedrò l’ora di andare a dormire per usarlo eheh 😉